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“La sagoma di Bersani in tv, a La7? Non ce l’abbiamo messa io e Vendola, né siamo stati noi a richiederla”. Ho iniziato così questa intervista, pubblicata oggi sul Corriere della Sera.
Il segretario del Pd ha trovato la cosa di cattivo gusto.
“Noi invece ci saremmo aspettati di trovare lui su quella sedia, in carne e ossa”.
Oggi, alla direzione del Pd, il segretario dirà probabilmente di no alla proposta di lanciare gli stati generali del centrosinistra.
“Se dice no, non muore nessuno. L’importante è saperlo. Ci auguriamo da Bersani una parola definitiva, perché la politica è fatta anche di credibilità e di tempestività. Non si può pensare di fare una coalizione all’ultimo momento, magari come risultante di altre aspettative non riuscite. E’ un po’ come pensare di sposarsi con la prima che passa perché non sei riuscito a trovare di meglio”.
La data del matrimonio è già fissata.
“Appunto, le elezioni politiche saranno al massimo nella primavera del 2013 e gli italiani hanno diritto di sapere chi si presenterà davanti all’altare”.
E se la risposta di Bersani non arriva?
“Saranno i cittadini a punire chi non si dovesse mostrare all’altezza della situazione. Noi sappiamo per certo che gli elettori dell’Idv, di Sel e del Pd riconoscono questa coalizione come l’unica possibile, l’unica in grado di rappresentare il ceppo portante dell’alternativa di governo. E anche sul piano matematico i numeri ci danno ragione”
Ha messo in conto l’ipotesi che il Pd non voglia allearsi con l’IdV?
“Vorrei ricordare a Bersani che non c’è solo il Pd e che gli elettori non sono di proprietà dei partiti. Gli italiani hanno dimostrato di saper scegliere da soli, a prescindere da formule e sigle. I dirigenti del Pd hanno dimenticato che a Parma, Palermo e prima ancora a Milano, Genova, Napoli, Cagliari e in mille altri posti è stato possibile sconfiggere le destre con una candidatura che non era del Pd?
Non hanno dimenticato, no.
“In tutte quelle città la guida è stata assunta da una personalità che nulla aveva a che fare con il Pd. E in alcuni casi, come Orlando a Palermo e de Magistris a Napoli, era addirittura alternativa. Risultati alla mano noi non abbiamo bisogno di supplicare Bersani di stare con noi, chiediamo solo di sapere cosa intenda fare. Un’alleanza non si può costruire il giorno dopo le elezioni. Il rischio è arrivare tardi e io non ci sto ad accasarmi solo in via residuale. Gli elettori dell’IdV non sono delle scartine”.
Lei e Vendola avete lanciato un ultimatum, ma Bersani non sembra essersi spaventato troppo.
“E’ una parola che non abbiamo mai usato e che non intendiamo usare. Certamente andremo avanti da soli, ma non in contrapposizione con il Pd. Andremo avanti specificando le nostre proposte anche agli elettori del Pd, attraverso iniziative politiche e un cantiere programmatico aperto anche alle realtà che non erano presenti l’anno scorso a Vasto”.
Gentiloni ha detto che la foto di Vasto è un déjà vu…
“Noi non intendiamo racchiuderci nella foto di Vasto. Vogliamo aprirci alla società civile, ai movimenti di Grillo, alle liste dei sindaci. Vogliamo favorire il ricambio della classe politica a partire dalle primarie”.
Primarie a prescindere dal Pd?
“L’assemblea di Vasto, convocata per il 22 e il 23 settembre, e il cantiere programmatico di Vendola, sono prodromici alle primarie. Prima bisogna definire la coalizione. Anche perché, se si cambia la legge elettorale e si fa il doppio turno, le primarie diventano un controsenso”.
Renzi scenderà in campo. Chi vincerà tra lui e Bersani?
“Non lo so e non mi interessa. Renzi non lo conosco. Con Bersani, invece, ho lavorato al governo e so che è una persona migliore di quanto appaia”.
Grillo intanto continua a crescere nei sondaggi…
“Noi prima e più di lui ci siamo opposti al governo Monti, facendo sentire la voce della gente stanca e disperata. A Grillo dico: ‘Beppe, se tu continui a raccontare la falsità che i politici sono tutti uguali finisci per spezzare il movimento di opposizione, con il rischio che vinca chi ci ha portato al disastro’”.
E’ un appello?
“Conosco Grillo e so che non farà mai fronte comune, per questo mi rivolgo al suo potenziale elettorato. L’unione fa la forza, anche l’unione dei deboli e degli arrabbiati”.
Mi scuso in anticipo ma proprio non posso , anche cercando con tutte le mie forze , mi viene spontaneo dire che …e diciamocelo! Viviamo in un paese fatto di ca….e, queste stesse ca….e si sbriciolano sotto i nostri occhi ma c’è sempre qualcuno pronto per sporcarsi le mani e rimettere insieme le ca….e. Ora la Moretti a ballarò sembrava una appena uscita dalla boutique, con la voce stridula in difesa del PD alla faccia di chi in questi giorni, e purtroppo anche nei futuri ha perso parenti amici casa lavoro, l’ennesima sconfitta del buon senso , l’ennesima ca…ta di una classe politica maleodorante , non c’è uno! uno solo che abbia voluto fare qualcosa di concreto, mettersi le mani in tasca ed aiutare davvero! Le c…..e? Il Papa prega e i suoi rubano. il Presidente della Repubblica è rammaricato ma se ne frega, anzi non dobbiamo piangerci addosso! e chi si piange addosso? Forse una madre un padre che ha perso il figlio o la casa?, l’antipolitica è diventata politica e la politica antipolitica, Mentana in diretta dai luoghi del terremoto a cercare una scossa in diretta,Berlusconi chiede il legittimo impedimento, sai com’è ! c’è la Ruby. Ma il colpo grosso naturalmente è la continua speculazione sulle disgrazie, 2 centesimi di aumento sulla benzina, altra straordinaria c…..a di un governo che grumeggia e questo mi porta a pensare che L’Italia è gestita da ca..oni appludita dai tanti che ucciderebbero se il calcio venisse fermato, ma hanno ragione non possiamo permettere che Buffon ricada in depressione . Il calcio il panorama del paese, i poliziotti allo stadio non picchiano mai nessuno, perchè lo stadio è sacro ma al pensionato al disoccupato che manifesta le bastonate si danno e nemmeno poche!!!!!!!
..PAROLE..SANTE..ma..:
..”ma non sempre ho voglia di RI-postare cose che dovrebbero essere già conosciute e di ribellione per tutti.”-
…i..nostri..POLITICI..da..d e c e n n i ..dicono e fanno sempre ..le..stesse..cose..e..non si stancano e smettono..mai..!
….continuano a farsi solo gli affari loro e..se ne fregano..degli Italiani.!
..e..non ci ribelliamo ..mai..e..viva..NAPOLITANO.!
…
La parata del due giugno si farà pare.
Buon pro gli faccia a chi,è evidente,butta soldi che serviverebbero per altro.
Si rivedrà lo stuolo di cariatidi sulla tribuna geriatrica.
Re Giorgio, primus inter caryatides, col plurale maiestatico che si addice ai monarchi, oltre che con la totale mancanza di senso dell’opportunità, nonché del ridicolo, ha così informato la corte, i lacchè e i sudditi: “Celebreremo sobriamente il due giugno in memoria delle vittime, perché..bla..bla..bla..
lewisaugel34venezia
Mentre il famigerato “ spread” è stabile a 465, dopo aver raggiunto 480 e la fiducia Eurozona è al minimo da 3 anni, sui vari giornali è scoppiato un altro caso di CORRUZIONE e si apprende quanto segue.
– “La Banca Popolare di Milano fa sapere di considerarsi parte offesa nella vicenda che ha portato agli arresti domiciliari l’ex presidente Ponzellini…
– “La Santanché, Romani, Brancher, La Russa: secondo il gip, tutti avrebbero mostrato interesse per pratiche di finanziamento a imprese…..
– “Nell’ordinanza c’è anche la trascrizione di una intercettazione telefonica in cui Cannalire, (il braccio destro di Ponzellini poi, era l’uomo di raccordo con il mondo politico) mentre parla con la segretaria di Romani, afferma: “Finché c’abbiamo una banca, si può invitare stasera Paolo a cena”. Paolo? Poi si legge il Sole 24Ore e si scopre che anche un altro Paolo è coinvolto nella mischia a vario titolo:…. “Suo il rapporto diretto (Cannalire) con il fratello dell’ex premier Paolo Berlusconi che gli si rivolgeva per ottenere finanziamenti ben oltre i propri meriti creditizi” …..
E mentre si parla di cifre da capogiro e di capi d’accusa non indifferenti (associazione a delinquere finalizzata (anche) all’appropriazione indebita, all’emissione di fatture false e al riciclaggio),
– “la Bpm rende noto che durante la seduta del 29 maggio 2012 il Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano ha deliberato di non procedere al pagamento degli interessi maturati”…
Praticamente gli investitori, coloro che hanno depositato i loro soldi (quelli veri), saranno penalizzati, con il titolo in Borsa inoltre, che attualmente perde il 10%.
Ma tutti i notiziari che ho ascoltato oggi, di questo non ne parlano. Giustamente hanno dato spazio alle vicissitudini dei terremotati e un po’ meno giustamente ai proclami pregni di inconsistente idealismo pertinente ad un mondo che non esiste di alcuni politici.
PS: Anche qui, come prospettano i teorici del complotto dei “banchieri internazionali” à al Rothschild, c’è la “mano” dei poteri occulti esteri che tramano contro l’Italia e l’Europa?
@ Angela Vita:
Se in Italia si dovesse decidere di fermare tutto ciò che è corrotto, l’unico che potrebbe proseguire nelle sue attività, sarebbe (fino a prova contraria) il Sig. Leandro Renzi.
In Italia le “regole”, sono state scritte per favorire chi delinque.
Cambiamo le “regole” ed avremo un Paese più pulito!
Re Giorgio, primus inter caryatides, col plurale maiestatico che si addice ai monarchi, oltre che con la totale mancanza di senso dell’opportunità, nonché del ridicolo, ha così informato la corte, i lacchè e i sudditi: “Celebreremo sobriamente il due giugno in memoria delle vittime, perché la Repubblica deve dare conferma della sua vitalità, forza democratica, serenità e fermezza con cui affronta le sfide”.
Chissà perché mi viene in mente quello che sentii dire, annorum fa, da una signora che aveva appena avuto un grave lutto familiare: “Purtroppo non posso mancare al veglione di capodanno coi miei amici: gliel’ho promesso da tempo. Per fortuna ho fatto in tempo a farmi confezionare un abito da sera nero”.
Chissà perché, leggendo le parole di Re Giorgio, non mi viene in mente, che ne so, Pertini, ma quella signora in ipocrite gramaglie.
Chissa perché.
Napolitano dedica le celebrazioni del 2 giugno alle vittime del terremoto.
Mi sento un idiota perchè non capisco il nesso, la praticità e il senso.
??????????????
LA FINE DELLO STATO
ORA C’E’ L'”ESTERNALITA'” DELLO STATO DAL BENE COMUNE?
Se il governo s’approva una legge, che obbliga ad assicurare la casa, e che vieta spese statali per le ricostruzioni, a che serve più lo Stato? Solo a chiedere tasse?
Se crolla una casa per un sisma e la solidarietà collettiva non c’entra, che c’entra più lo Stato con me e con tutti? Serve solo a prendere per dare a caste e cricche?
Lo Stato diventa un corpo estraneo così. Un ente esterno. Se in tal modo si cautela preventivamente dal cittadino!
Beh, una volta tanto, sono d’accordo con Monti: il calcio andrebbe fermato per due-tre anni, per rifarsi una verginità e partire pulito.
So che questo è impopolare e doloroso: togli il calcio agli italiani e li fai andare in depressione.
Ma domando: che sport è quello pilotato, quello che non fa affidamento al talento, alla passione e alla fortuna?
Tanto vale annullarlo, perché ritrovi la sua vera essenza e ricominci da zero, si spera con maggior pulizia.
Insomma, ragazzi: qualcosa bisogna pur fare!
Ricordate le violenze continue degli “hooligans”?
Bene: la Thatcher proibì per alcuni mesi (anni?) le trasferte di quei violenti organizzati e delle violenze degli “hooligans” non si parlò più.
Angela Vita
@ Leandro Renzi:
Berlusconi avrà motivo di esistere, fino a quando a sinistra ci sarà D’Alema.
Chi a sinistra mantiene D’Alema, automaticamente mantiene Berlusconi.
Erano e sono ancora oggi, due facce della stessa medaglia!
Non si può combattere Berlusconi, presentandosi come alternativa con Bersani/D’Alema/Bassolino/Penati!
Gli elettori del centro/destra, hanno più volte manifestato una reale intenzione di cambiamento. Lo hanno fatto, con l’unico modo a loro disposizione, cioè indirizzando il loro voto, di volta in volta, o al MSI, o al Partito Radicale, o a Forza Italia, o alla Lega, o come oggi, verso il M5S.
Gli elettori di sinistra, invece, tranne poche eccezioni, sembrano solo interessati a far primeggiare la loro ideologia.
Questo è quello che ci divide!
La sua
È l’attitudine di trasformare in menzogna tutto quello che tocca
Lui e i suoi lo sanno bene che esiste li DPR sul conflitto d’interesse ma negandone l’esistenza si arrogano il diritto a farne uno scempio
Come hanno tatto uno scempio di tutto quello che c’era di buono nella struttura legislativa del nostro Paese
Loro le chiamano riforme
Se prima c’era la lega a permetterlo e sostenerlo nello scempio ora abbiamo il Partito Democratico
Quando ci ribelleremo ?
Presidente l’ho ascoltato ieri sera a Ballarò
Dovrebbe parlare con maggior tranquillità
A volte la concitazione non rende all’esposizione del pensiero
Lui invece le menzogne le dice con naturalezza senza il minimo di emozione
Parla dei suoi difetti e delle sue magagne come se fossero mancanze degl’altri.
Chi lo vota lo ammira per la sua propensione alla pulizia della politica e della vita in generale
Credono che lui è bravo ed intelligente sconfiggerà i ladri, i corrotti, la mafia che sta nelle istituzioni, farà crescere l’economia e metterà a posto tutto.
E ce lo abbiamo ancora qui
A quando il voto ?
Alberto Ragazzi
Caro esposito i sondaggi di B erano tutti taroccati proprio perchè sapeva bene cosa sono gran parte degli italiani.
Non credo che gli interrogati rispondano in modo diverso da quel che pensano,sarebbe come dire che siamo ai metodi mafiosi.
Nelle urne si sapeva quale era la tendenza e i sondaggi davano esattamente quella,solo chele televisioni,tutte,li edulcoravano,proprio credendo che il sistema B funzionasse ancora.
La mira di B non era di vendere cose false,ma di convincervi che i sondaggi sono buoni solo se li fa il potere,che casualmente in quel momento era lui.
Non a caso venivano osteggiati quando non erano favorevoli.
fare una legge antisondaggi poi è puro stile fascista,o per lo meno segno di vecchia concezione del mondo o di paura della verità.
Un sondaggio non è una sventagliata di mitra,pertanto liberi di non crederci,liberi di farli,liberi di diffonderli.
So che molti ne hannopaura,ma alla vrità delle paure umane nulla cale,mai !
Sondaggi credibili danno cinque stelle al secondo posto.
La cosa bloccherà tutto,alleanze e riforme elettorali,soprtattutto perchè sta venendo a galla che la maggioranza dei non votanti voterebbe quello.
L’avvento non di grillo,che non è adatto e capace,ma di qualcuno non controllato dalla politica,spaventa a morte tutti i partiti tradizionali,non sel e non dovrebbe spaventare idv,ma per il resto è terrore puro.
A questo punto diventano pericolosi e manderebbero anche il piccoletto al quirinale pur di salvarsi dalla pulizia che ci sarebbe e che ci vuole.
Sel lo farà di certo,ad idv auguro che capisca che va mollato il pd,così Di Pietro potrebbe riuscire in quel che non gli riuscì da magistrato:ripulire il paese dai ladri e dai corrotti.
Non credo ci siano alternative;fra problemi internazionali e incapacità nazionale si rischia che la pulizia avvenga per crollo delle istituzioni,il che vuol dire,in pratica,rivolta;una rivolta che investirebbe tutto il mediterraneo,che comunque,al contrario di questi finti democratici,è più civile e non ci saranno violenze,ma calci nel sedere alle cozze che non vogliono lasciare la sedia si!
Unico paese con le carte abbastanza giocabili è oggi la Francia che è,dai tempi delle ghigliottine ventiquattrore,allergica ai dittatori:cambiano i presidenti ma non cambia il concetto della libertà,quindi sarà certamente lei a parare i contraccolpi con spese ingenti che poi italia,grecia,spagna e portogallo dovranno restituire,per questo all’italia conviene fare pulizia subito,eviterebbe un costoso crollo,ma se non se ne potrà fare a meno meglio pagare che subire le angherie di questi vecchi despoti nostrani.
E ormai chiaro che il mondo sta per cambiare,se cade,e credo che cadrà vista la decisione di agire seriamente anche a suon di bombe che io plaudo,la siria,sarà inevitabile l’accesso ai mercati di tutto il nordafrica e del medio oriente,anche israele che non se la passa certo bene,dovrà cedere se vuole sopravvivere e,a quel punto,le bombe iraniane diverrebbero inutili.
In questo quadro avremmo bisogno di persone capaci,pratiche e con la mente aperta,ora abbiamo dei politicanti e degli amministratori che sono come i vari integralisti religiosi:rimbecilliti dalle loro fedi che,nel caso degli italiani,sono truffa,arraffo,arricchimenti illeciti,e posto fisso in politica;gente che non ha mai lavorato in vita sua e che vive in un mondo che non c’è,compresi in questo i vari e tanti soloni del professorato vario.
Idv ha l’ultima occasione per entrare nel rinnovamento,se la perde finisce dritta dritta nel mucchio di cui sopra.
Naturalmente ci vorrà tempo e ci saranno rigurgiti di integralismi e di vecchie cariatidi che andranno fermati senza alcuna esitazione.
E poi non credo che abbiamo finito di vedere cose nuove:l’informazione non la possono più fermare e sarà questa a decretare la loro fine.
@ Piero
Mi chiedevi qualche giorno fa cosa potessero fare le “banche” in quanto ad attività surrettizie nei confronti della “politica” E SOCI…..proprio oggi i giornali sono pieni di articoli sulla Banca Popolare di Milano (Milano…..) Leggi l’articolo sul Sole 24Ore di oggi (Inchiesta Bpm, Ponzellini ai domiciliari ) ed altri e… ti potrai fare un’idea, alquanto dettagliata…..
Saluti
IL CASO
La moglie del premier Monti
operata al Gemelli per pancreatite
Elsa Antonioli, consorte del presidente del Consiglio, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico al Policlinico Gemelli. A dare la notizia Palazzo Chigi. Regolare il decorso post operatorio
Mario Monti con la moglie Elsa
La signora Elsa Antonioli, moglie del presidente Mario Monti, ricoverata al Policlinico Gemelli di Roma, è stata sottoposta ad intervento chirurgico per postumi di pancreatite. E’ quanto si afferma in una nota dell’ufficio stampa di palazzo Chigi. Il decorso, secondo quanto affermano i medici, è definito “regolare”. La signora era stata ricoverata un mese fa al policlinico Gemelli per dolori addominali che l’avevano portata a rivolgersi alle cure dei sanitari dell’università cattolica.
Gli accertamenti clinici effettuati nei giorni del ricovero, avevano accertato una infiammazione del pancreas che è stata curata con le terapie ordinarie.
Ma il problema sanitario si è ripresentato a distanza di alcune settimane e questa volta i sanitari del Policlinico che l’hanno in cura hanno deciso di intervenire chirurgicamente per eliminare l’infiammazione all’organo. Secondo quanto si è appreso l’intervento è riuscito e il decorso procede regolarmente e come in casi analoghi richiede alcuni giorni di terapie e ricovero. (29 maggio 2012)
E’ FINITA UN’ERA POLITICA
Una volta pensavo si sarebbe dovuta fare una specie di campagna contro i sondaggi, perchè usati per manipolare la sfera politica, e il principio di realtà del cittadino, suggestionato a comportarsi come la pecora nel gregge. Ora che vedo che i sondaggi non ci prendono più, mi viene da concluderne che forse non è più necessario. I sondaggi li boicottano gli stessi intervistati.
Le sorprese che escono dall’urna elettorale, non sono più registrabili in anticipo. Si sa tuttalpiù il trend generico. La gente si guarda bene dal rispondere realmente ai sondaggi, e fa bene. S’è un po’ svegliata.
Sta terminando il marketing alla B che pensava, anche oggi, di far trovare qualche simulacro di proposta politica, già bella e pronta che mimasse la risposta ai desiderata degli elettori, già bella e pronta come fieno nella mangiatoia. E sulla stessa scia hanno fatto il loro tempo pure quelli del Pd!
Di Pietro incalza Bersani, inascoltato, confidando forse che mantenga i consensi nel 2013 per vincere le elezioni assieme. Bersoni lo snobba, vorrebbe tanto che casini valesse ancora qualcosa, per rabberciare un 51% spendibile fuori dal legalismo esasperato. Quelli del Pd s’illudono, sono il passato anche loro.
Il fatto è che adesso è tabula rasa. Non esistono previsioni che tengano. C’è la fame come cosa sicura, oggi.
SONO D’ACCORDO CON DI PIETRO: NON CELEBRARE IL 2 GIUGNO E DEVOLVERE QUEI SOLDI AI TERREMOTATI.
RAGAZZI! (Anche il ns Alberto…), NON C’E’ PIU’ UN CENTESIMO nelle casse pubbliche, hanno saccheggiato TUTTO, anche i fondi che uno Stato dovrebbe tenere in disparte per emergenze e catastrofi:
Come parimenti si fece per il 150° “anniversario” per il quale NON c’erano fondi e si dovettero dirottare finanziamenti stanziati altrove per accontentare “l’Establishment” che voleva le parate con i lustrini e le feste coi pasticcini, si viene a sapere da una trasmissione radiofonica RAI che per far fronte all’emergenza terremoto in Emilia ed erogare i 60 milioni di euro di danni stimati , il governo, domani, (30/05/12) intende fare un decreto per introitare tale somma ( che evidentemente non ha) aumentando la benzina di 2 cents al lt……..
Roma, 29 mag. (Adnkronos) – Terremoto: Napolitano, 2 giugno Paese unito di fronte a emergenze
”Celebreremo………. “Dedicheremo -ha detto il Capo dello Stato- le sobrie celebrazioni del 2 giugno al ricordo delle vittime del terremoto di questi giorni…..”
Più che “dedicare” le sobrie celebrazioni a ricordo delle vittime, meglio sarebbe “dedicare” aiuti concreti (incominciando magari dalla donazione di qualche mensilità del proprio stipendio, Parlamentari inclusi, che sicuramente sarà un pochino più “pesante” di quello di un metalmeccanico) ai vivi, di cui ne hanno estremamente bisogno….