|
Carissimi amici, iscritti e simpatizzanti dell’Italia dei Valori,
durante l’Assemblea Generale degli iscritti del 15 dicembre, ho lanciato l’idea delle “pubblicazioni di nozze”, ovvero come individuare candidature, per le elezioni politiche anticipate del 2013, online e in modo trasparente.
Per questo, chiedo aiuto a voi e alla Rete. Sarete voi a mettervi in gioco in prima persona, a proporre candidature, a controllare quelli che vorranno proporsi e a dirci se possono essere considerati affidabili o no.
Perciò abbiamo lanciato le “pubblicazioni di nozze” dell’Italia dei Valori. Chi vuole proporsi, potrà compilare questo modulo, indicando i propri dati anagrafici, la regione d’appartenenza. Occorre specificare se si vuole correre per la Camera o per il Senato e allegare il proprio curriculum, autorizzandone la pubblicazione. Ma, soprattutto, dovrà dichiarare di non aver riportato condanne in sede penale, anche non definitive, e non avere carichi pendenti, con l’esclusione dei procedimenti per reati d’opinione, non ancora definitivi.
Ovviamente ai candidati chiediamo di condividere e approvare i punti programmatici che abbiamo elaborato nei mesi scorsi.
Tutte le candidature saranno man mano rese visibili online sul sito dell’Italia dei Valori. I militanti dell’IdV e tutti i cittadini potranno controllarle, vagliarle, esprimere le proprie riserve o la propria approvazione, specificandone le motivazioni. Sarete voi il nostro filtro. Gli eletti devono rappresentare voi, ed è giusto che siate voi i primi a dire cosa ne pensate. Preciso che mentre i dati delle candidature saranno pubblici, riceveremo senza pubblicare i commenti, per ragioni di rispetto della privacy di ciascun candidato.
Sulla base delle vostre osservazioni e delle vostre valutazioni, un apposito comitato di garanzia si assumerà la responsabilità di individuare, con motivazioni che verranno rese pubbliche, le candidature.
Se decideremo insieme, decideremo per il meglio perché quattro occhi vedono meglio di due, e migliaia di occhi ancora meglio.
Approfitto dell’occasione per augurare a tutti e a ognuno di voi buon Natale e un felice anno nuovo. Ne abbiamo proprio bisogno.
Non riesco a trovare le candidature on line e non ne trovo più cenno sul sito IDV. Ma come finisce questa storia?
Concordo con chi ha scritto che questo è il tempo del ricambio giovanile. Su di noi ricadranno gli effetti disastrosi di sprechi e riforme “lacrime e sangue”, è giusto che una nuova classe dirigente, accompagnata da personalità importanti e meritevoli della politica e della società si occupi di cambiare a fondo questo paese.
Ho provato a inserire profilo e candidatura (posto che non sia un bluff, mi chiedo infatti “se si candida la società civile, ma civile civile, l’entourage IDV locale e regionale viene escluso?”), ma il sistema non procede fino ad accettare l’invio. Ergo…
Di Pietro, alle volte sembra che io ti critichi per partito preso, ma non è così: essere stato all’opposizione del governo, senza mettere poi nel tuo programma una profondissima, se non assoluta, revisione della riforma delle pensioni e senza metterci l’abolizione dell’IMU, cosa altro è, se non un’approvazione finale, a tale governo Monti, che annulla tutta l’opposizione precedentemente sbandierata, facendola apparire per che ciò che effettivamente diventa ovvero una FINTA opposizione?
Che Robin Hood vero sarebbe quello che si dichiara dalla parte della povera gente per tutto il tempo che regnano Re Giorgio e lo Sceriffo di Montingham, e che quando torna al trono Re Riccardo, insieme a questo, i soldi sottratti alla povera gente intende però tenerseli stretti?
Se essere stato all’opposizione di Monti non vuol dire essere stati contro la ruberia delle pensioni e contro l’applicazione di tasse come l’IMU, di quale opposizione staremmo parlando? Di una opposizione a metà? “Solo” sull’articolo 18 e 8, che comunque non prevederebbe, da parte dello Stato, restituzione di denari? Un po’ troppo comodo, non trovi?
Tenersi i 20 MILIARDI generati dal sacco delle pensioni, più i 20 MILIARDI generati dall’IMU, e poi fare i rivoluzionari sugli articoli 8 e 18: ma te lo possono dare il voto, gli italiani appartenenti alla fasce più macellate da Monti?
Secondo me: no!
Ma in fronte, secondo te, cosa ci hanno scritto: “GIOCONDO”?
E ancora, come pensi di essere credibile su temi quali la lotta ad evasione e corruzione, agli stipendi ed alle pensioni d’oro, sul ripristino della legalità, se tutte queste cose non vanno poi proprio a restituire le pensioni a coloro ai quali son state rubate, e togliere tasse ingiuste come l’IMU, almeno sulla prima casa?
Quando uno annuncia la lotta ad evasione e corruzione, al lavoro nero, agli stipendi ed alle pensioni d’oro, sul ripristino della legalità, e non prevede restituzioni, se non attraverso i servizi, fa, della restituzione attraverso i servizi, una cortina fumogena con la quale nessuno mai ci riuscirà a vedere chiaro! È come il poliziotto che dice di impegnarsi a prendere il ladro, senza impegnarsi, nel caso lo dovesse poi prendere, a restituire la refurtiva al legittimo proprietario: il poliziotto la refurtiva, comunque vada, decide di tenersela per sé, per acquistarci (sarà vero? Chi lo potrà controllare?), mezzi e risorse per incrementare la lotta alla delinquenza.
Mi spiace, ma io non la vedo così!
Il poliziotto, quando prende il ladro, la refurtiva la deve restituire al legittimo proprietario: cosa che tu, eventualmente andando al governo, non avresti intenzione di fare.
Se Monti ha sbagliato, non ha sbagliato nel cercare di controbilanciare il disavanzo dello Stato e del Debito Pubblico: ha sbagliato nel modo in cui l’ha fatto!
Monti non ha sbagliato nel recuperare quei 40 MILIARDI l’anno: ha sbagliato a recuperarne 20 dalle pensioni e 20 dall’IMU, quando di MILIARDI ce ne aveva, e ce ne ha, 210, che gli passano quotidianamente otto il naso, a causa di evasione e corruzione, quando si pagano pensioni d’oro da 1.000 e più euro, netti, AL GIORNO, quando le opere pubbliche costano, a causa della corruzione (parola della Corte dei Conti) il 40% più del dovuto!
Se tu vuoi essere credibile, non puoi dire di voler recuperare quei 40 MILIARDI in altro modo (evasione, corruzione, IMU, lavoro nero, pensioni d’oro, enti parassiti, eccetera), continuando però a tenerti i 20 delle pensioni e i 20 dell’IMU! Per cui, guardando la cosa al contrario, dalla coda e dalla testa, se non hai in programma di restituir i soldi delle pensioni e dell’IMU, non ci hai seriamente nemmeno quello di recuperarli altrove.
Ti smentisci da solo!
Vedi come le mie critiche sono invece ragionevoli, logiche, non per presa di posizione e, tutto sommato, anche fatte a tuo vantaggio?
@ bachys1:
personalmente ho parlato con diversi amici che sò di non avere alcun indirizzo politico o in confusione per dare il loro voto, la mia perseveranza riuscirà a fargli notare la differenza del programma Di Pietro con gli altri partiti, cosa che ho fatto e continuerò a fare. Cordiali saluti.
Maurizio Rondina Ha scritto:
Maurizio Rondina Ha scritto:
Hai provato a farla leggere a qualche amico per sapere la sua opinione ?
sentire cosa ne dice sulla sostanza ?
ciao
Patrizia B. Ha scritto:
Patrizia
non essere così
sai bene che lo dice per il tuo voto e poi non lo fa che lui vuole il contrario di quello che dice
il suo interesse non è il nostro: mai
ciao e buon appetito
Gianluca Ha scritto:
ciao Gianluca,
ma tu come vorresti che sia ?
spiegamelo, ciao
@ Alberto Ragazzi:
Alberto, non ho capito cosa vuoi dire con “è fatta male”…
La forma la può sistemare un giurista, è il principio che conta.. “via la torta per non far venire appetiti” altro che “pubblicazioni di matrimonio”.
Peraltro in un altro paese europeo (mi sembra la Francia) tale principio è norma di legge… solo in Italia c’è marmellata che cola per i golosi.
Ho letto con attenzione la bozza di programma che, se ho ben capito, sarebbe stata scritta da Ingroia e verrà approfondita il 21 a Roma.
Se posso esprimere il mio parere è una valida base di partenza, ma si vede che è stata scritta da persona di cultura ma non da un economista.
A parte quanto si potrà dire il 21, che nella confusione di una riunione ampia va spesso perso, proporrei che venga fatto attraverso il blog un sondaggio per sentire cosa gli iscritti ed i simpatizzanti proporrebbero.
Ad esempio ognuno potrebbe dire in poche parole i 5 o 6 punti che ritiene fondamentale affrontare con il nuovo governo da pubblicizzare in campagna elettorale,
Lo staff potrebbe poi pubblicare i risultati del sondaggio che diventerebbero il programma di IDV sancito e deciso dalla base.
@ gianfranco chiarello:
mi chiedo cosa ci fai tu in questo blog? sei qui per dirci che voterai grillo? be e un tuo diritto scritto in quella carta che tu vuoi cambiare .
immaggino il p3erchèi tu voglia cambiarla e mi accingo a spiegarti siccome non siamo nati ieri e ci siamo affacciati domani abbiamo qualche esperienza in fatto di politica la costituzione la vogliono cambiare chi e invidioso di non averla scritta o di non sentirsi rapresentato da chi la ha scritta e pansata giusto? bene alla stesura della carta costituzionale mancavano solo coloro che avevano fatto scempio del suol italico quindi esclusi ad oggi solo appartenenti a qual ideologia e discendenti prossimi di quei balordi vogliono cambiare la via democratica quindi tutto scoperto